L’aereo precipitato in Francia | Riprese le operazioni di recupero dei corpi

di Redazione

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L’aereo precipitato in Francia | Riprese le operazioni di recupero dei corpi

| mercoledì 25 Marzo 2015 - 09:50

Sono riprese questa mattina all’alba le operazioni di ricerca dei resti delle vittime dell’aereo della Germawings precipitato martedì vicino a Barcelonette, nelle Alpi francesi, con a bordo 150 persone.

Verso le 8 del mattino, gli elicotteri hanno ripreso i voli sopra la valle Galèbre per continuare la loro attività di ricerca e avviare il recupero dei corpi dei 150 passeggeri a bordo dell’A320. “Un lavoro complicato, perché i corpi sono schiacciati, e per le condizioni del terreno, reso friabile dalle piogge, e per l’altitudine compresa tra i 1.600 e i 2.500 metri. I resti saranno conservati fuori dalla vista delle famiglie e saranno trasportati a Marsiglia e a Parigi per l’identificazione, che si annuncia assai difficile. Per questo, ai famigliari sarà prelvato un campione del Dna. Dieci esperti forensi sono attesi sul sito oggi, ha detto il procuratore di Marsiglia, Brice Robin.

“La priorità sulla scena dell’incidente, è quello di garantire l’area, in modo che gli investigatori possono venire a lavorare in condizioni di sicurezza”, ha detto Pierre-Henry Brandet, portavoce del ministero dell’Interno.

Il ministro francese dell’Interno, Bernard Cazeneuve, ha reso noto che la scatola nera contenente le registrazioni delle conversazioni all’interno della cabina di pilotaggio risulta danneggiata, ma “è possibile ricostruire alcuni elementi” per analizzarli. “L’altra scatola nera non è stata ancora ritrovata”. La scatola nera recuperata, la registrazione dei suoni della cabina di guida, è già a Parigi”, ha aggiunto il segretario di Stato ai Trasporti, Alain Vidalies. “Il lavoro inizierà questa mattina”, ha detto. Poi, se si tratta di analizzare i suoni, può richiedere diverse settimane, ma è un lavoro che forse darci una spiegazione di quanto è successo”.

“Tutti gli scenari sono possibili, l’indagine è in corso in questa fase non possiamo dire niente di più”, ha detto il ministro Ségolène Royal. Alla domanda circa la possibilità di un atto terroristico, il ministro ha risposto: “Non è la pista che è privilegiata in questo momento.”

 

Le prime famiglie delle vittime del disastro aereo sono arrivate​​a Digne-les-Bains, nella notte tra martedì a mercoledì. Sono stati accolti dal personale della prefettura a Seyne-les-Alpes, la città più vicina al luogo dell’incidente, trasformata in quartier generale delle squadre di soccorso e degli investigatori.
Una cappella è stata eretta al primo piano del centro giovanile, destinata alla preghiera e al supporto psicologico fornito da tre associazioni. “Spontaneamente, i residenti si sono fatti avanti per mettere a disposizione delle stanze”, ha detto Michel Jame, assessore di Seyne-les-Alpes. Tutti qui sono scioccati”. Nel primo pomeriggio sono attesi anche i primi ministri di Francia e Spagna, Hollande e Rajoy. In Spagna sono stati proclamati 3 giorni di lutto nazionale.

La compagnia aerea low-cost Germanwings ha cancellato uno dei suoi voli di oggi. “A causa di stress emotivo, alcuni membri dell’equipaggio sono anche inabile al servizio oggi. Germanwings capisce queste circostanze, considerato che i membri dell’equipaggio hanno perso colleghi nell’incidente“si legge sul sito della compagnia aerea, una controllata di Lufthansa. Una serie di numeri telefonici sono stati messi a disposizione dalla compagnia aerea per le chiamate famiglie dei passeggeri per avere assistenza, da Regno Unito, Francia, Spagna, Germania.

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