Tanto entusiasmo e voglia di fare. Sono queste le emozioni emerse dalla presentazione della 35esima edizione del Golden Gala Pietro Mennea, il meeting internazionale di atletica leggera in programma il prossimo 4 giugno all’Olimpico di Roma. L’evento, quarta tappa della Iaaf Diamond League, passerà in rassegna nell’impianto sportivo della capitale ben 18 medaglie olimpiche e 27 mondiali.
I nomi dei partecipanti sono stati svelati nel corso della conferenza tenuta presso il Salone della Tribuna Autorità dell’Olimpico. La notizia è il secondo forfait consecutivo di Usain Bolt, ma gli organizzatori della manifestazione non fanno drammi circa l’assenza del fenomeno giamaicano, annunciando una sfilata di campioni ugualmente ricca.
Tra le star più attese, spiccano l’olimpionico e primatista mondiale di salto con l’asta Renault Lavillenie, lo sprinter statunitense Justin Gatlin, che punta il terzo successo consecutivo nei 100 metri, il francese Chrtistophe Lemaitre alla partenza dei 200 metri e l’iridato nonché recordman mondiale indoor Teddy Tamgho per ciò che concerne la disciplina del salto triplo.
Intervenuto a margine della presentazione, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, si è detto soddisfatto dell’organizzazione dell’evento nonostante qualche illustre assenza: “Il Golden Gala cresce anno dopo anno – assicura – può succedere che Bolt non venga, ma la credibilità che l’evento sta acquisendo a livello internazionale è molto significativa”.
Poco importa se qualche ‘big’ mancherà all’appello: a detta di Alfio Giomi, presidente della FIDAL, il Gala costituirà un’importante “vetrina dell’atletica italiana”. In questo senso, le speranze nostrane sono tutte rivolte verso le azzurre Alessia Trost, astro nascente del salto in alto, che se la vedrà con Blanka Vlasic, Libania Grenot, primatista nazionale e campionessa europea in carica dei 400 metri piani, e Federica Del Buono, specialista del mezzofondo e detentrice del titolo italiano assoluto sui 1500 metri.