Rifiuti industriali contaminati, idrocarburi, prodotti chimici ed amianto i cui componenti sono altamente tossici per la salute, sono stati interrati nell’oasi naturalistica a Ronco all’Adige (Verona). La polizia ha messo sotto sequestro 100 ettari di terreno e due aziende scaligere di trasporti.
L’operazione ha portato alla luce un danno ambientale ingente, con la falda acquifera contaminata: campionamenti del terreno hanno fatto emergere tutti i prodotti nocivi che che sono stati interrati.