Non è un momento particolarmente positivo per José Mourinho. Il suo Chelsea stenta, e non poco, in Premier League, e a creare ulteriori grattacapi allo ‘Special One’ potrebbe pensarci la dottoressa dei ‘Blues’ Eva Carneiro, allontanata dal tecnico dopo il litigio tra i due per l’infortunio ad Hazard alla fine di Chelsea-Swansea.
Stando a quanto riportato da ‘The Independent’, se non dovesse ritrovare al più presto il suo posto nello staff medico a disposizione del ‘Mou’, la Carneiro sarebbe pronta a far causa al club di Abramovic; dal canto suo, il tecnico dei Blues non sembra intenzionato a fare alcun passo indietro.
La sensazione è che la vicenda possa trascinarsi ancora a lungo: intanto venerdì prossimo c’è l’udienza del comitato medico della Fifa, in cui verrà riesaminato il caso in questione.
La Carneiro potrebbe intentare causa alla società per sessismo: secondo l’avvocato Mary O’Rourke, specializzata in diritto sportivo, tale capo d’accusa può essere garantito dai commenti del post partita di Mourinho, che avrebbe definito la dottoressa “una segretaria”.
“Il 95% delle segretarie sono donne – ha spiegato il legale – e chiunque abbia sentito quella frase potrebbe averla intesa come se le donne non capissero niente di calcio”. Insomma, per lo ‘Special One’ la tempesta non è ancora passata.