Sono passati 30 anni dal lancio in Giappone del primo Super Mario Bros. Il gioco ideato da Shigeru Miyamoto ebbe una fortuna tale da essere esportato nel 1987 sul mercato americano permettendo così a Nintendo di consolidarsi anche oltreoceano.
La saga dell’idraulico baffuto, nelle sue 18 versioni per console fisse e portatili, ha venduto più di 300 milioni di copie in tutto il mondo (oltre 500 milioni contando altri titoli in cui appare come non protagonista) ed è diventato il simbolo indiscusso della azienda giapponese di videogiochi.
Per celebrare questo traguardo, Nintendo ha deciso di rilanciare Super Mario Bros con un approccio nuovo: Super Mario Maker, infatti, basa il suo gameplay sulla possibilità di creare da sé i propri livelli. È possibile dare vita ad ostacoli, nemici e oggetti per permettere ai giocatori di affrontare i livelli mediante stratagemmi, qualora il livello costruito dal giocatore lo permettesse.