Dopo circa sette ore di stop l’Atac fa sapere che è tornato regolare il servizio sulla metro A di Roma. I disagi sono iniziati questa mattina, per le tante persone che percorrono la linea A della Metropolitana di Roma. I treni sono fermi in direzione Battistini a causa del parziale cedimento del controsoffitto alla stazione di Piazza di Spagna. Un convoglio è stato evacuato.
Inizialmente sembrava che la linea fosse stata chiusa a causa di un guasto tecnico.
I passeggeri sono rimasti bloccati nelle stazioni, in attesa di prendere bus sostitutivi per il trasporto in superficie tra Termini e Ottaviano, il tratto interessato dal guasto.
Il deflusso dalla stazione centrale è molto lento e sta creando notevoli disagi.
“Purtroppo siamo appesi alla fortuna. Questa è la situazione. Le infrastrutture delle metro hanno bisogno di un intervento, ma questo già si sapeva”. Queste le parole dell’assessore ai Trasporti di Roma Capitale, Stefano Esposito.
“Ancora un giorno di ordinaria follia nel settore dei trasporti pubblici a Roma, con pesanti ripercussioni per gli utenti, vittime designate delle gravi carenze capitoline”. Lo comunica, in una nota, il Codacons. “Oramai il servizio di trasporto metropolitano cade letteralmente a pezzi, e l’episodio di oggi ne è la prova evidente – commenta il Presidente Carlo Rienzi – L’incidente avvenuto presso la stazione Spagna deve portare ad accendere un faro sulla manutenzione cui sono sottoposte le varie fermate delle due linee metropolitane della capitale, attraverso una mirata indagine da parte della magistratura”.
“Per tale motivo – prosegue Rienzi – depositiamo oggi stesso un esposto alla Procura della Repubblica di Roma, chiedendo di aprire una inchiesta sull’incidente odierno alla luce del grave reato di attentato alla sicurezza dei trasporti, e di indagare anche sulla manutenzione ordinaria e straordinaria delle stazioni delle metro, sequestrando presso Atac i contratti di appalto e tutto il materiale utile a capire in che stato versano le stazioni metro della capitale” conclude il Presidente Codacons.
Nella foto i passeggeri che attendono l’arrivo dei bus sostitutivi.