Il Gip del tribunale di Foggia ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare a carico di cinque persone che dovranno rispondere di associazione per delinquere, tentativo di furto e rapina aggravata con sequestro di persona. Si tratta di Marcello Di Sibbio, ex guardia giurata di 57 anni, della guardia giurata Domenico Di Sapio, di 46, di Vincenzo D’Angelo, di 34, e di Giuseppe Carmellino, di 51, tutti di Foggia. La quinta persone risulta ricercata.

I nomi dei cinque destinatari dell’ordinanza sono emersi in seguito alle indagini della squadra mobile della questura di Foggia avviate dopo la tentata rapina aggravata compiuta ai danni del caveau dell’istituto di vigilanza N.P. Service di Foggia.

Le intercettazioni e i pedinamenti hanno consentito alla polizia di verificare come i fermati avevano costituito un gruppo criminale dedito all’organizzazione di numerosi reati. I particolare, grazie al supporto di Carmellino, l’organizzazione avrebbe duplicato la chiave d’accesso alla porta d’emergenza del Banco di Napoli di corso Vittorio Emanuele che sarebbe stato preso d’assalto numerose volte.

Di Sibbio e D’Angelo, insieme ad un terzo componente della banda, sono accusati inoltre di aver compiuto nel febbraio scorso una rapina a mano armata con sequestro di persona ai danni dell’autista di un furgone che trasportava farmaci, per un valore di circa 100 mila euro. L’autista del furgone, dopo essere stato sequestrato, fu abbandonato nelle campagne del foggiano.