Fiorentina – Inter, le pagelle. Bernardeschi scatenato, Murillo da rivedere

di Emanuele Termini

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Fiorentina – Inter, le pagelle. Bernardeschi scatenato, Murillo da rivedere

| domenica 14 Febbraio 2016 - 22:42

Ecco le pagelle dell’anticipo della 25a giornata di Serie A tra Fiorentina e Inter (clicca qui per leggere la cronaca).

FIORENTINA: Tatarusanu 6; Roncaglia 6, Gonzalo 6,5, Astori 6; Marcos Alonso 5,5, Vecino 6,5 (dal 43′ s.t. Tino Costa s.v.), Borja 7, Bernardeschi 7; Ilicic 5,5 (dal 43′ s.t. Babacar s.v.), Tello 5 (dal 13′ s.t. Zarate s.v.); Kalinic 5,5.

I MIGLIORI DELLA FIORENTINA

Bernardeschi 7 – Un motorino con riserve di carburante praticamente inesauribili. Ma quanto corre questo ragazzo? Riesce oltretutto a leggere splendidamente le giocate di Ilicic facendosi sempre trovare al posto giusto al momento giusto. Brillante.

Borja Valero 7 – Fosforo, esperienza e gol. Sbaglia pochissimo e intuisce tante trame di gioco vincenti. La sua rete dell’1-1 impreziosisce una prestazione praticamente impeccabile. Dà certezze.

I PEGGIORI DELLA FIORENTINA

Tello 5 – Fumoso, inconcludente, poco incisivo. Eppure le carte in regola per far bene ci sono tutte. Telles non rischia praticamente mai sulle sue percussioni offensive. Bisogna sforzarsi parecchio per ricordare una sua azione degna di nota. Sousa lo toglie ad inizio di ripresa, non proprio una casualità.

Ilicic 5,5 – Da uno come lui ci si aspetta sempre di più. Quantomeno nelle specialità della casa: punizioni e conclusioni dalla distanza. Non ne azzecca nemmeno una e questo fa notizia. Forse la responsabilità è anche della

INTER: Handanovic 6; Nagatomo 6,5, Miranda 6, Murillo 5, Telles 5,5; Brozovic 6,5, Medel 6, Kondogbia 6,5; Palacio 7 (dal 42′ s.t. D’Ambrosio s.v.), Icardi 6, Eder 6 (dal 28′ s.t. Perisic s.v.). All.: Mancini.

I MIGLIORI DELL’INTER

Palacio 7 – Si sacrifica dal primo all’ultimo minuto. Fa quello che gli chiede Mancini, ovvero agire a tutto campo creando superiorità numerica soprattutto in fase di non possesso. Il migliore dei suoi, gli manca solo il gol.

Kondogbia 6,5 – Presenza fisica e inventiva. Forse a volte pecca un po’ di egoismo, ma Mancini va anche bene. D’altronde è lui a scandire il ritmo della manovra nerazzurra ed è sempre lui ad impensierire i compagni di reparto della formazione avversaria.

I PEGGIORI DELL’INTER

Murillo 5 – Il dinamismo degli attaccanti viola spesso lo mettono in difficoltà. In fase di alleggerimento commette spesso qualche ingenuità, eppure la prestazione della difesa nerazzurra, nel complesso, è risultata più che positiva.

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