Prosegue il braccio di ferro tra i tribunali brasiliani e WhatsApp. L’app è stata bloccata in tutto il Brasile su ordine di un giudice di Rio de Janeiro. È la terza volta in otto mesi che il servizio viene sospeso da un magistrato.
Si tratta di un provvedimento dovuto al rifiuto di Facebook, che controlla l’app, di concedere alla polizia l’accesso alle comunicazioni tra persone indagate per diversi reati.
Il tribunale di Rio de Janeiro ha anche imposto una multa di 15mila dollari per ogni giorno di mancata consegna delle informazioni.