Sono circa due milioni gli abitanti di Aleppo, in Siria, a dover fronteggiare l’emergenza idrica. Quasi tutta la città è senza acqua corrente a causa degli attacchi aerei e dei tagli “deliberati”.
La denuncia arriva dalla rappresentante dell’Unicef in Siria, Hanaa Singer, secondo la quale i bombardamenti hanno danneggiato una stazione di pompaggio che rifornisce l’area in mano ai ribelli.
Come rappresaglia è stata spenta la stazione che rifornisce altri quartieri, spiega sempre la rappresentate dell’Unicef in Siria.