Tennis, Kyrgios: la sceneggiata di Shanghai costa caro. Squalifica di due mesi

di Redazione

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Tennis, Kyrgios: la sceneggiata di Shanghai costa caro. Squalifica di due mesi

| lunedì 17 Ottobre 2016 - 13:06

L’Atp ci va giù pesante con Kyrgios dopo i fattacci del Torneo di Shanghai e lo squalifica per otto settimane. L’australiano si è fatto eliminare a posta dalla competizione asiatica nel secondo turno contro il tedesco Zverev.

Kyrgios ha sprecato volontariamente punti decisivi poiché “era svogliato” e inoltre ha insultato più volte il pubblico. Nel post match del primo turno il tennista aveva dichiarato: “A un certo punto del match mi stavo annoiando. Ero stanco, avevo dormito poco dopo il viaggio da Tokyo e avrei voluto finire il match in fretta”.

L’Atp l’ha sanzionato con una multa di 16.500 dollari  per mancanza d’impegno e condotta antisportiva, ma dopo aver approfondito le indagini ha deciso di squalificarlo. “A seguito del completamento della sua indagine sul comportamento di Nick Kyrgios nella sconfitta al secondo turno del torneo di Shanghai, il giocatore è stato riconosciuto colpevole di aver commesso comportamenti gravi e contrari alla integrità del gioco. Perciò Kyrgios riceve una multa aggiuntiva di US $ 25.000, ed è sospeso dai tornei ATP per otto settimane del torneo, a partire dal 17 ottobre 2016, fino a domenica 15 gennaio 2017. Tuttavia, la sospensione sarà ridotta a tre settimane di torneo a patto che il giocatore inizi un piano di cura sotto la direzione di uno psicologo dello sport, o un piano equivalente approvato dalla ATP”.

Intanto l’australiano ha chiesto scusa e ha annunciato che tornerà in campo nel 2017: “A seguito della decisione della ATP oggi vorrei cogliere l’occasione per scusarmi di nuovo per le circostanze di Shanghai.  Il circuito asiatico era particolarmente difficile e dopo la lunga settimana chiusa con la vittoria di Tokyo e dopo aver viaggiato per tutto il continente, il mio corpo ha mollato a Shanghai sia fisicamente sia mentalmente. Questa non è una scusa, e so benissimo che ho bisogno di chiedere scusa a tutti. Io, naturalmente, so quanto siano importanti i tifosi per il successo del nostro sport e io personalmente amo stare coi fan nelle città di tutto il mondo. Sono una persona che spende moltissimo tempo coi tifosi, perché li amo e apprezzo il loro sostegno. La loro energia è ciò che mi motiva a migliorarmi sul campo. Capisco e rispetto la decisione dell’Atp e userò questo tempo per migliorarmi fuori dal campo. Mi dispiace davvero e non vedo l’ora di tornare nel 2017”.

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