La Direzione Investigativa Antimafia di Catanzaro ha confiscato una serie di cespiti riconducibili all’imprenditore Carlo Samà di Amantea (CS), operante nel settore della raccolta e smaltimento di rifiuti, condannato per associazione a delinquere di stampo mafioso nell’ambito dell’operazione denominata ‘Nepetia’.
I beni confiscati sono: quote sociali e compendi aziendali della ‘Samà Carlo srl’, della ‘Servizi Ambientali srl’, della ‘Amagestioni srl’, della ‘Amambiente srl’, della ‘Tirreno Servizi srl’, tutte con sede in Amantea (CS), nonché decine di beni immobili, mobili registrati, mezzi industriali e numerosi rapporti finanziari, per un valore di oltre 8 milioni di Euro.