Contattavano telefonicamente ignari cittadini convincendoli a sottoscrivere abbonamenti annuali per una finta rivista edita dalle Fiamme Gialle. La Guardia di Finanza di Palmi coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi, è riuscita a far luce sul raggiro telefonico e a individuarne i 4 responsabili.
Le vittime designate erano prevalentemente gestori di pubblici esercizi o comunque titolari di partita Iva, ubicati in varie province del territorio italiano. Il pagamento della rivista doveva avvenire in contrassegno, precisando che gli introiti sarebbero stati successivamente devoluti in beneficenza per aiutare le famiglie bisognose o colpite da catastrofi naturali.
Gli indagati, in alcuni casi, arrivavano a minacciare controlli tributari in caso di mancata adesione alla proposta contrattuale. Il sodalizio criminoso era promosso, diretto ed organizzato da un soggetto residente nella piana di Gioia Tauro, il quale con la partecipazione di un fidato collaboratore proponeva telefonicamente le adesione alla rivista.
Altri due avevano il compito, l’uno di provvedere al ritiro ed alla consegna della corrispondenza e l’altro, titolare di una tipografia, di stampare le false riviste. Il gip ha emesso una misura degli arresti domiciliari, una all’obbligo di dimora e due misure dell’obbligo di presentarsi alla Polizia Giudiziaria, nonché il sequestro di una società e di un immobile utilizzato come sede del call center.