Partita senza storia, giocata abbastanza di malavoglia da tutti i giocatori in campo. Alla fine non è nemmeno una partita particolarmente divertente.
PESCARA: Fiorillo; Zampano 6, Bovo 5,5, Fornasier 6, Biraghi 6; Verre 6, Brugman 6, Memushaj 6; Muric 6,5 (dal 1′ s.t. Mitrita 6), Cerri 5 (dal 30′ s.t. Gilardino s.v.), Caprari 6,5.
MIGLIORI PESCARA
Muric: La partita è balneare ma il fiuto del gol non conosce stagioni. Prima palla giocabile, si smarca bene e segna con la cattiveria del consumato attaccante
Caprari: Il pubblico lo becca per eccesso di egoismo ma bisogna riconoscere che è uno dei pochi che salta l’uomo, inventa qualcosa e mette la squadra in superiorità numerica. Non è un caso che l’assist per Muric arrivi dal suo piede.
PEGGIORI PESCARA
Bovo: Commette nel primo tempo un fallo da rigore (inutile) ma gli va bene perché l’arbitro non fischia.
Cerri: Tre clamorosi errori sotto porta sono troppi in una gara. E giustamente si dispera.
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PALERMO: Fulignati 6; Cionek 6, Goldaniga 6, Gonzalez 6; Rispoli 6,5 (dal 30′ s.t. Trajkovski s.v.), Jajalo 6, B. Henrique 5 (dal 19′ s.t. Lo Faso), Chochev 6,5, Aleesami 3; Diamanti 5 (dal 36′ s.t. Sallai s.v.); Nestorovski 5.
MIGLIORI PALERMO
Rispoli: Come accade da tante settimane è il giocatore che corre di più e ci crede di più, difende e attacca, spende tutto quello che ha e per questo i tifosi lo hanno salvato dal disastro stagionale.
Chochev: Quando la gara si gioca a ritmi così bassi può fare valere alcune indiscutibili qualità tecniche. Il suo problema è la lentezza ma oggi non se ne accorge nessuno. E diventa pericoloso in area sui palloni alti.
PEGGIORI PALERMO
Aleesami: In occasione del gol di Muric, va a chiudere sull’attaccante con un quarto d’ora di ritardo, confermando la sua scarsa attenzione alla fase difensiva. Sul gol di Mitrita nel finale è in ritardo di un giorno. Con l’aggravante che oggi non gli riesce quasi nulla nemmeno in fase di spinta.
Diamanti: Finalmente una partita in cui le marcature sono “allegre”: ti aspetti che faccia valere i diritti della classe e invece resti nuovamente deluso.
Nestorovski: Sembra essersi definitivamente spento. Non incide mai sulla gara, anche quando ha sul piede palloni che in altri tempi si sarebbero trasformati in gol. Quando finalmente segna, nel finale, il guardalinee lo becca in fuorigioco
