Nell’inedita finale tra ventenni del WTA di Indian Wells, è Naomi Osaka a prendersi il trono di stellina più brillante. Nella sfida con la Kasatkina, la giapponese ha imposto la sua maggior freschezza, dopo un torneo giocato da protagonista assoluta, per piegare in due set l’avversaria, con il perentorio punteggio di 6-3 6-2, indicativo della diversa condizione con cui le due sono arrivate all’atto conclusivo del torneo.
Con questa vittoria, la Osaka diventa la più giovane vincitrice di un torneo Premier Mandatory dal successo di Caroline Wozniacki a Pechino nel 2010, nonché quella con il ranking più basso di sempre (battuto il 24 della Rezai a Madrid 2010). Per la russa, la soddisfazione di raggiungere l’undicesimo posto della classifica WTA, con la concreta possibilità di bussare alla porta della Top Ten già a Miami.