Giornata mondiale della minigonna, il simbolo che ha segnato un’epoca

di Redazione

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Giornata mondiale della minigonna, il simbolo che ha segnato un’epoca

| giovedì 06 Giugno 2019 - 12:15

È la Giornata mondiale della minigonna per celebrare il simbolo che ha segnato un’epoca. Il 6 giugno è dedicato al capo amatissimo delle donne, intramontabile sin dal suo esordio. L’intuizione si deve a Mary Quant, stilista inglese oggi 85enne. Fu lei la prima a dare una bella sforbiciata agli orli delle gonne delle donne inglesi.

Giornata mondiale della minigonna

Oggi la minigonna è un capo “must have” per le donne. È diventato talmente irrinunciabile che del 2015 è stata istituita la Giornata mondiale della minigonna, che cade ogni 6 giugno. L’iniziativa si deve al tunisino Rachid Ben Othman, presidente della Lega in difesa della Laicità e delle Libertà, e all’attivista femminista Najet Bayoudh, in segno di protesta contro un atto discriminatorio compiuto nei confronti di una studentessa algerina, alla quale era stato impedito di sostenere un esame per la sua gonna ritenuta troppo corta.

L’emancipazione della donna passa anche dall’abbigliamento. Dopo secoli, il mondo femminile ha ottenuto – in parte – il suo riscatto, con la libertà di indossare anche gonne corte.

Il simbolo che ha segnato un’epoca

Il primo modello di minigonna esposto in una vetrina risale al 1963. È apparsa per la prima volta, infatti, nella vetrina di ‘Bazaar’, la boutique della stilista inglese Mary Quant, in King’s Road, a Londra. Così nacque la minigonna e subito dopo la modella Leslie Hornby, meglio nota come Twiggy, cominciò a indossarla. Questo contribuì notevolmente a far diventare questo capo d’abbigliamento il trend del momento.

Da allora quel semplice e piccolo “pezzo di stoffa” non ha conosciuto battute d’arresto. La minigonna è entrata facilmente nel cuore, oltre che nel guardaroba femminile, ed è a tutt’oggi tra i capi più amati in assoluto. Tutto ciò grazie anche alla sua grande valenza simbolica.

Fu così che la liberazione delle gambe delle donne influenzò e segnò profondamente un’epoca. Il fenomeno divenne presto di rilevanza globale. Ovviamente non sono mancate le polemiche e le dure reprimende. anche molti stilisti, del calibro, per esempio, di Coco Chanel, si sono opposti alla diffusione della minigonna. Ma è stato tutto vano.

Le donne hanno saputo vedere nelle gonne accorciate “di due pollici sopra il ginocchio” un simbolo di emancipazione. Fu sempre la stessa Quant a riconoscere, infatti, che le vere ideatrici della mini-skirt erano proprio coloro che hanno scelto di indossarla. Per questo motivo, infatti, si può dire che la nascita del cosiddetto “street Style” è stata influenzata dalla minigonna.

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