Vendereaicinesi.it, una soluzione alla crisi?

di Alessio Colli

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Vendereaicinesi.it, una soluzione alla crisi?

| lunedì 21 Ottobre 2013 - 16:33

Lo stereotipo razziale è una associazione mentale automatica che data una nazionalità (preferibilmente immigrata nel proprio paese) restituisce un’immagine (preferibilmente denigratoria o comica) degli individui che compongono quell’etnia.

Certo, detta così, sembra di essere ad un convegno di un partito di centrosinistra, quindi è meglio forse fare qualche esempio pratico:

1) gli ebrei sono taccagni e ricchissimi;

2) i colombiani sono tutti narcotrafficanti abilissimi;

3) le rumene sono tutte badanti con ambizioni di conquista delle proprietà.

Prima di fare arrivare una denuncia al direttore, sottolineo che non condivido nessuna delle affermazioni sin qui poste e che le ritengo tentativi idioti di incasellare ciò che non si comprende. Ma uno stereotipo razziale che mi incuriosisce, anche perché meno denigratorio degli altri, c’è: i cinesi comprano le attività e pagano subito e in contanti.

L’affermazione potremmo definirla azzardata e mitologica, personalmente lavoro per un’azienda privata che fornisce servizi ad altre aziende private e sono convinto che morirò prima di vedere un cliente che paghi in contanti (stendiamo un velo pietoso sui tempi di pagamento), ma qualche giorno fa mi sono imbattuto in un link sponsorizzato su Facebook: si trattava di un sito specializzato in annunci per vendere attività ai cinesi. Il sito collegato ha un nome che lascia pochi dubbi sulla finalità dell’operazione: www.vendereaicinesi.it. Ne esiste almeno un altro che si chiama www.cinesichecomprano.it.

Il sito è intuitivo: al modico prezzo di euro 42,50 il vostro annuncio viene tradotto in cinese e pubblicato in una bacheca dove migliaia di potenziali acquirenti spulciano alla ricerca di occasioni da convertire. Inoltre con un supplemento di circa 30 euro è possibile pubblicare l’annuncio anche nella madre Cina e dato che i cinesi sono tanti le possibilità aumentano esponenzialmente. Tanto per dare un’idea i cinesi in Italia sono attualmente stimati in 210 mila, mentre le loro attività imprenditoriali sono 62 mila (si tratta sempre di una stima): il conto è facile ogni tre cinesi c’è un’attività imprenditoriale.

È possibile vendere anche immobili, veicoli, quote societarie, mobilio, oggetti di lusso (vendete il vostro antiquato Rolex e comprate un hipster Casio). Quindi se le tasse sono alte, le vendite si abbassano, l’affitto è improponibile e i sindacati vi minacciano, nessuna paura fate un annuncio e vendete ai cinesi.

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