PALERMO, 13 DICEMBRE – La gestione degli eventi natalizi stabilita dal Comune non convince. Dopo le polemiche sollevate durante la presentazione del cartellone a Villa Niscemi da Frine Marchese, rappresentante dell’associazione culturale Kleis, esclusa dalla commissione presieduta dal direttore artistico di “Palermo 2013” Sandro Tranchina, anche il deputato regionale del Pd Fabrizio Ferrandelli, punta il dito contro le scelte di Palazzo delle Aquile. E annuncia una diffida nei confronti dell’amministrazione.
“Nell’elenco vi sono realtà di sicuro pregio – sottolinea – ma nutro forti perplessità sulle modalità di assegnazione di denaro pubblico, che sembrano reiterare dinamiche discrezionali che speravamo esserci lasciati alle spalle. Per questo presenterò una diffida nei confronti dell’amministrazione a dar attuazione al bando e contestualmente richiedere i criteri di selezione e di assegnazione del punteggio a ciascun progetto, per valutare se questi siano stati effettivamente rispettati. Credo sia corretto – conclude – che venga spiegato alle associazioni che hanno regolarmente partecipato al bando, ma anche a tutti i cittadini, come mai alcuni progetti sono stati inaugurati prima della ufficiale pubblicazione dell’elenco dei vincitori”.
Storce il naso anche la settima circoscrizione. Il presidente Settimo Trapani ha inviato una nota a Orlando e Giambrone “per avere accesso agli atti al fine di conoscere – dice – in base a quali criteri di valutazione, la commissione esaminatrice abbia scelto di affidare l’incarico ad alcune società piuttosto che ad altre. E’ giusto che vengano rese pubbliche non solo quelle selezionate ma anche quelle scartate. Mi sembra strano che un’associazione sportiva come l’ Asd Sporting village, ad esempio, possa aver ricevuto quasi cinquemila euro per iniziative di Natale all’interno della scuola calcio dove i privati pagano per giocare”.
