Altro che presepe, il Cardinale se li scende dalla croce

di Redazione

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Altro che presepe, il Cardinale se li scende dalla croce

| venerdì 14 Dicembre 2012 - 15:45

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PALERMO, 14 DICEMBRE – “È necessaria una vita più austera, i privilegi di classe ci scandalizzano. È necessaria una giustizia distributiva, i politici e gli amministratori devono farsi carico delle fasce più deboli”. Lo ha detto l’arcivescovo Paolo Romeo oggi, a margine dell’inaugurazione del presepe a Villa Niscemi.

“L’augurio che faccio al governo regionale è quello di seguire l’esempio di Padre Pino Puglisi: ‘ognuno faccia il proprio dovere’ – ha continuato – . Vorrei che l’amministrazione facesse funzionare se stessa. Questo sarebbe il modo migliore per lottare contro gli ambienti mafiosi”. Inoltre “invito i politici a mettere l’essere umano al centro delle loro scelte e di camminare a braccetto con gli uomini che stanno subendo una crisi che sconvolge tutti”.

 

Romeo questa mattina ha benedetto il presepe allestito nelle antiche scuderie di Villa Niscemi. Realizzato dal maestro Giuseppe Bennardo con più di cento sculture, il presepe torna a Villa Niscemi dopo ventitre anni. L’opera rientra all’interno del progetto “Presepe in piazza” giunto alla 26a edizione e potrà essere visitato fino al prossimo 6 gennaio tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 20.

“Il presepe – ha concluso il cardinale Romeo – deve essere vissuto soprattutto con il cuore, facendoci riflettere sulla vita. L’egoismo è una strada che non porta da nessuna parte e ogni giorno invece dobbiamo camminare con l’esempio di Gesù. Agli amministratori chiedo di mettere sempre le persone al centro dei loro obiettivi, essere vicini ai più bisognosi, costruire il futuro per i più deboli”.

 

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