TRAPANI, 17 DICEMBRE – Scoperta dai carabinieri della Compagnia di Castelvetrano un’organizzazione specializzata nel traffico di cocaina e hashish che operava nella Valle del Belice. Dieci persone sono state arrestate, per due è scattato l’obbligo di dimora. Una tredicesima persona è ricercata. Più di un centinaio i carabinieri impegnati nelle perquisizioni condotte con l’aiuto delle unità cinofile, nei Comuni di Salemi, Vita e Santa Ninfa e anche nel quartiere Zen di Palermo.

Destinatari dei provvedimenti sono Davide Ancona, 20 anni; Saverio Bellafiore, 23 anni; Gaetano Farro, 28 anni; Vincenzo Minore, 26 anni; Giuseppina Valentina Tudisco, 28 anni; Vito De Priamo, 33 anni; Giovanni Ingraldi, 38 anni; Alessio Minore, 23 anni; Maurizio Cangemi, 22 anni; Giuseppe Di Stefano, 22 anni; Francesco Di Stefano, 25 anni; Antonino Falletta, 31 anni. Un 25enne è ancora ricercato.
L’indagine, avviata nel giugno del 2011 e denominata “Bronx 2”, è la prosecuzione di un altro filone investigativo conclusosi nell’aprile 2011 con la disarticolazione di una banda criminale che, radicata a Partanna, Salemi e Santa Ninfa, trasferiva da Palermo verso questi comuni, notevoli quantitativi di hashish, marijuana e cocaina. Gli spacciatori avevano organizzato con cadenza settimanale “viaggi” verso il capoluogo siciliano e con una serie di staffette trasportavano all’interno delle auto la sostanza stupefacente che giungeva a Partanna pronta per rifornire i giovani della Valle del Belice.

I provvedimenti cautelari sono stati emessi dal gip di Marsala su richiesta della locale Procura. Gli inquirenti, almeno fino ad ora, non avrebbero riscontrato elementi sul coinvolgimento della mafia, sebbene i carabinieri stanno indagando nel regno del boss latitante Matteo Messina Denaro.