PALERMO, 24 GENNAIO 2013 – I 60 trasferimenti della Formazione disposti dal Presidente Crocetta continuano ad essere smentiti dai diretti interessati. Ieri l’annuncio del governatore di una maxi rotazione nel settore al centro di indagini giudiziarie, una sorta di repulisti generale. Ma dirigenti e funzionari non ci stanno ad essere messi nel mucchio.

Nicola Trentacosti, il cui nome era stato fatto dal Presidente Crocetta fra quelli dei dirigenti trasferiti, ha appreso dalla stampa di essere finito nel mirino. Ora prende carta e penna e scrive di “non avere ricevuto ad oggi alcun provvedimento di trasferimento nè richiesta di chiarimenti circa la gestione del Servizio Edilizia Scolastica ed Universitaria” da lui diretto.
Trentacosti precisa che “per le specifiche competenze del predetto Servizio, che, storicamente, riguardano solo il Dipartimento dell’Istruzione, il sottoscritto è, per le funzioni di competenza, totalmente estraneo alla materia della Formazione Professionale e che, pertanto, non ha mai avuto, né poteva avere, alcun tipo di rapporto con gli Enti di Formazione”.
Trentacosti prende le distanze anche da “inchieste e scandali che sembrano coinvolgere, esclusivamente, il Dipartimento della Formazione Professionale”.