BRUXELLES, 29 GENNAIO 2013 – “Piscitello? Piscitello chi? Lo stesso che è passato dall’estrema sinistra all’estrema destra con tanta disinvoltura?” Risponde con ironia, da Bruxelles, il governatore Rosario Crocetta, intervistato da Si24.
Il presidente liquida così le accuse che il segretario regionale del Partito dei siciliani-Mpa, Rino Piscitello, gli ha rivolto questa mattina in Ars. “Promesse false e inquietanti per attirare parlamentari dalle altre liste”, ha detto Piscitello, annunciando un esposto alla Procura per fare luce sul passaggio di numerosi deputati dell’Assemblea regionale tra le fila della maggioranza attraverso l’adesione al movimento “Il Megafono” o al gruppo misto. “Lui sì che è la voce della coerenza”, ha concluso Crocetta.
Alle parole di Crocetta fa eco Giuseppe Lumia, senatore e capolista in Sicilia del movimento “Il Megafono”: “Capisco la rabbia di Piscitello – dice Lumia – , da quando è alla guida del Pds-Mpa il suo partito rischia l’estinzione. Piscitello e i suoi colleghi di partito non vogliono accettare una verita’ chiara e limpida: è finito il tempo della vecchia politica, con Crocetta in Sicilia si cambia per davvero con riforme e politiche di legalità e sviluppo. Molti lo hanno capito. C’e’ chi, invece, è affezionato ad un modello politico e di gestione della Regione che ha devastato la Sicilia sul piano economico, sociale e politico”.
