PALERMO, 23 MARZO 2013 – Avrebbe aspettato sotto casa un tabaccaio, lo avrebbe picchiato selvaggiamente e gli avrebbe rubato l’incasso. Con quest’accusa la polizia ha arrestato Antonino Santoro, 35 anni, pregiudicato.

La rapina è stata messa a segno giovedì sera, in via Michele Titone a Palermo. Il commerciante, intorno alle 20,15 aveva appena chiuso la sua tabaccheria in corso Calatafimi e stava andando a piedi verso casa, non lontano. Giunto davanti all’abitazione ha visto un uomo, vestito di scuro. Sembrava lo stesse aspettando.

Il tabaccaio ha intuito quanto stava per accadere e ha cercato di fuggire. Ma il malvivente lo ha raggiunto e lo ha gettato a terra. Il tabaccaio ha cercato di difendersi ma il suo aggressore lo ha ripetutamente colpito con un oggetto, probabilmente il calcio di una pistola. Poi gli ha strappato il borsello con i soldi e gli effetti personali ed è scappato.

Il commerciante è riuscito a chiamare il 113, all’arrivo delle volanti gli agenti hanno visto un uomo che corrispondeva alla descrizione della vittima che cercava di scapapre percorrendo via Quarto dei Mille. I poliziotti hanno provato a seguirlo ma l’uomo si è dileguato verso via Cappuccini.

Gli agenti però lo hanno riconosciuto e si sono messi sulle sue tracce: nelle ultime ore hanno battuto le zone frequentate solitamente dal pregiudicato che questa mattina è stato fermato in via Lincoln. Santoro adesso dovrà rispondere di rapina pluriaggravata, si indaga per scoprire se avesse eventuali complici.

Nell’aggressione, il commerciante ha riportato diverse ferite e una frattura all’omero.