CATANIA, 2 APRILE 2013 – È morto a Roma, Umberto Scapagnini, ex sindaco di Catania e medico personale di Silvio Berlusconi. Scapagnini era stato ricoverato pochi giorni fa per un infarto.
Settantuno anni, sindaco di Catania per due mandati ed ex parlamentare del Pdl, era malato da tempo: aveva combattuto contro il cancro ed era stato colpito anche da un ictus. Pochi giorni fa era stato ricoverato alla clinica San Pietro sulla Cassia per un infarto. La sua esperienza vissuta durante la malattia e la lotta contro il tumore erano state raccontate in un libro, “Il cielo può attendere”.
Farmacologo di fama internazionale, Napoletano d’origine e catanese di adozione, si era laureato in medicina nel 1965. L’esordio in politica avviene nel 1985, da consigliere comunale, poi vicesindaco e assessore all’Urbanistica. Ex socialista aderisce subito a Forza Italia, deputato europeo nel 1994, viene eletto sindaco del capoluogo etneo la prima volta nel 2000, poi rieletto nel 2005. Nel 2008 lascia Palazzo degli Elefanti per un posto in Parlamento.
Scapagnini sarà tumulato nella tomba di famiglia a Napoli.
