MAZARA DEL VALLO (TP), 25 SETTEMBRE 2013 – Fermano un’auto guidata da una donna e scoprono che è priva di assicurazione. Chiacchierano e scherzano un po’ con lei, poi la lasciano andare senza farle la multa, dimenticando però che sull’auto di servizio c’era una microspia che stava registrando l’intera conversazione.
Ora i due poliziotti del Commissariato di Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, sono stati rinviati a giudizio dal gup di Marsala per omissione d’atti d’ufficio e falso ideologico in atto pubblico. Ad essere processati, in Tribunale, la prima udienza è fissata per l’8 gennaio prossimo, saranno il sovrintendente Vito Pecoraro, di 51 anni, e l’assistente Vincenzo Dominici, di 44. Ai due si contesta il fatto di non avere adottato alcuna sanzione (né sequestro, né multe) all’auto della donna priva di copertura assicurativa, non revisionata e su cui gravava anche un fermo amministrativo da parte dell’Agenzia delle Entrate.
A tradirli la microspia nell’auto. Redatta una relazione, i militari l’hanno inviata alla Procura di Marsala, diretta da Alberto Di Pisa, che ha affidato l’indagine alla sezione di polizia giudiziaria della Guardia di finanza.
