Categorie: CronacaSicilia

Assalto alla Vucciria, a Palermo abbattuti i muri di tufo | Orlando: “Movida sì, mafia no: violenti e spacciatori in azione”

Ancora tensione al mercato storico della Vucciria di Palermo. Dopo il crollo della palazzina in piazza Garraffello e la decisione del Comune di impedire il transito nella zona, sono stati abbattuti i muretti con blocchi di tufo posizionati per bloccare l’ingresso alla piazza, fino alla completa  messa in sicurezza dell’area.

La Vucciria, nella notte tra sabato e domenica, è stata teatro di tensioni e scontri: lanci di uova, cani aizzati contro le forze dell’ordine e bombe carta. Dopo la turbolenta notte trascorsa in uno dei luoghi della movida palermitana è stato triplicato il presidio dei vigili urbani. Tra i vicoli e le piazze che circondano il mercato storico di Palermo, nel corso degli anni, sono stati aperti alcuni pub che vendono birra e alcolici dalla sera a notte fonda.

Il comandante della polizia municipale di Palermo, Vincenzo Messina, dopo l’incontro con il sindaco Leoluca Orlando, si è recato in procura per formalizzare una relazione su quanto avvenuto sabato sera in piazza Garraffello. “La presenza della polizia municipale nella piazza è dovuta e necessaria per la tutela dell’incolumità pubblica – dicono Orlando e Messina – e resterà fin quando l’area sarà messa in sicurezza e cioè per alcuni giorni, visto che i lavori sono gia’ iniziati. Gli atti di violenza avvenuti sono quindi del tutto immotivati a meno che non siano legati alla tutela di altri interessi che nulla hanno a che vedere con la vivibilità del quartiere”. Così, spiegano, saranno fornite ai magistrati, tutte le informazioni utili per risalire agli autori di questi atti “finalizzati unicamente a creare un clima di tensione e che certo non fermeranno gli interventi necessari a riqualificare il quartiere”.

Duro il commento del sindaco Leoluca Orlando che su Facebook ha scritto: “Movida si, mafia no. Bombe carta e pit bull contro la polizia a Piazza Garraffello: pub doverosamente chiusi ma violenti e spacciatori in azione”. Poi un riferimento ai trascorsi dell’anno scorso in piazza San Domenico, quando si è consumato un atto di vandalismo contro le panchine e le piante piazzate dal Comune in occasione dell’allestimento dell’isola pedonale. “A piazza San Domenico  – scrive ancora il sindaco di Palermo –  abbiamo liberato cittadini e commercianti da violenti e posteggiatori; libereremo la Vucciria da violenti e spacciatori”.

Intanto oggi dovrebbero iniziare i lavori per la rimozione delle macerie da parte degli operai comunali. I tempi, secondo quanto riferito dall’assessore comunale al centro storico Agata Bazzi, non dovrebbero essere lunghi: i lavori dovrebbero durare “al massimo dieci giorni”. Ma se non ci sarà la certezza in merito alla stabilità dei palazzi, la piazza non verrà riaperta.

foto di Gianluca Rubino

GUARDA LE FOTO DELLA PIAZZA MURATA

Leggi anche:

Stefania Brusca

Condividi
Pubblicato da
Stefania Brusca
Tags: centro storicocrollo piazza garraffelloFacebookmafia nomovida siorlandoPalermopiazza garraffellopiazza muratavucciria