Ospite di “Che tempo che fa” nella puntata del 4 maggio è stata anche Lucia Annibali, l’avvocato sfregiata con l’acido il 16 aprile scorso, racconta a Fabio Fazio come questo episodio di violenza le abbia cambiato la vita, l’ha fatta “rinascere”. Lucia, con il suo ottimismo e la sua voglia di vivere, adesso è di esempio per tutte quelle donne vittime di abusi e di violenza.

Dopo 11 interventi chirurgici, adesso Lucia sta bene. Quell’acido è stata una “liberazione”: “La paura che lui mi facesse del male si è concretizzata – racconta Lucia – , quindi paradossalmente è passata. Adesso l’immagine pubblica mi fa piacere per l’affetto: incido sulle vite degli altri senza presunzione, non ho questo come obiettivo ma la mia esperienza e la mia vita può incidere in positivo, è una cosa bellissima, più dell’avere un’immagine pubblica”.

E racconta tutto il suo coraggio: “Per me non è una sconfitta questo attacco, dice la Annibali. Il fatto che sia successo, l’aggressione crudele, è un’ulteriore vittoria su di lui e su me stessa. Ho superato l’evento con le mie forze, sono orgogliosa di me stessa.

Il libro di Lucia Annibali, “Io ci sono” ha un sottotitolo: “una storia di non amore”. “L’amore vero, dice Fazio, mai fa male, in nessuna circostanza fa male”. “È stato difficile accorgermi del male – ammette Lucia – perché dipende dal rapporto con se stessi. Certi rapporti distruttivi prendono vita da fragilità e mancanze che si hanno dentro di sé. È importante lavorare su se stessi, essere in sintonia e presenti a se stessi. Gli altri ci fanno del male, ci siamo anche noi che glielo permettiamo: in parte la responsabilità è anche nostra.

E Lucia guarda anche al futuro: “Si costruisce giorno per giorno, cerco sempre di restare positiva. Non mi piace il pessimismo e la gente negativa, voglio realizzare quello che desidero. Non so cosa in particolare: voglio aiutare persone che hanno vissuto esperienze simili e il percorso che ho sostenuto io. Il mio dolore è a disposizione degli altri”.

Ecco il video dell’intervista: