La nave San Marco della marina militare è arrivata al porto di Catania con 176 migranti soccorsi al largo del Canale di Sicilia durante un’operazione che ha portato al sequestro della ‘nave madre’ e al successivo fermo di 16 scafisti ritenuti i componenti dell’equipaggio. Tra questi ultimi anche tre minorenni. Dei 176 migranti 146 sono uomini, 11 le donne, tra le quali tre incinte, e 19 minorenni, tra cui un disabile. La nave San Marco della Marina Militare è ormeggiata al molo di Mezzogiorno del Porto di Catania.
Il natante, che era trainato da un’altra imbarcazione, è stato abbandonato alla deriva in alto mare per le avverse condizioni meteo. I provvedimenti sono stati emessi dalle Procure distrettuale e per i minorenni del capoluogo etneo e sono stati eseguiti da agenti di polizia della squadra mobile della Questura di Catania e dello Sco di Roma e da militari della marina. I reati ipotizzati nei confronti dei 16 indagati, tutti sedicenti egiziani, è di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. I 13 maggiorenni sono stati già condotti nella casa circondariale di piazza Lanza, mentre i 3 minorenni in un centro di prima accoglienza.