“Posiamo i forconi, prendiamo i ramoscelli d’ulivo e andiamo a Roma” per consegnare un documento al Capo dello Stato “affinché mandi tutti a casa”. È la proposta “a tutti i movimenti” dell’ex generale dei carabinieri Antonino Pappalardo, invitandoli a seguire l’esempio del Cairo: “restare nella Capitale Roma fino a quando non andranno via, come è successo a Mubarak”.
“C’è una sentenza della Corte costituzionale – dice a margine di un incontro con esponente dei Forconi in piazza Università a Catania – che ha detto che tutti sono delegittimati, a cominciare dal Capo dello Stato”.
“E noi siamo intenzionati a andare fino in fondo”, assicura Pappalardo. “Ci stiamo organizzando – annuncia l’ex generale dell’Arma – per andare a Roma, con camion e trattori. Vogliamo consegnare un documento al Capo dello Stato per dire che tutti devono andare a casa e restituire la sovranità al popolo”. Ma tutto, secondo Pappalardo, deve “avvenire senza l’uso della violenza” ma seguendo esempi come “quello di Gandhi”.