Raggiunto da una misura cautelare un avvocato del Foro di Agrigento, Elio Caruselli, 65 anni, assieme a Elio Magrì, 51 anni, nell’ambito di un’indagine della Guardia di finanza su una serie di truffe attraverso l’uso di carte di credito clonate. Su provvedimento del Gip di Caltanissetta Alessandra Giunta, Magrì è stato posto agli agli arresti domiciliari mentre all’avvocato e’ stato imposto l’obbligo di dimora nel Comune di Agrigento.
L’inchiesta del sostituto procuratore di Caltanissetta Maria Carolina De Pasquale, è iniziata dopo le denunce presentate nel 2011 da vari esercenti agrigentini vittime di transazioni fraudolente. Da rilevazioni Gps, immagini delle telecamere dei negozi, raffronto di tabulati dei gestori dei circuiti delle carte di credito, ma anche da riconoscimenti fotografici sono stati individuati Magrì e Caruselli come autori di numerosi acquisti, per lo più concentrati tra l’ottobre 2011 e il gennaio 2012, di elettrodomestici, abbigliamento sportivo, prodotti alimentari e carburante nelle provincie di Agrigento e di Caltanissetta.
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