Un nuovo caso di doping nello sport italiano. Il napoletano Mattia Aversa, comunica il Coni, è stato sottoposto agli esami presso il “Laboratorio di Roma” che hanno accertato un caso di positività a stimolanti.
Nel primo campione, prelevato a Roma il 2 agosto scorso in occasione degli Assoluti, è stata rilevata la presenza di fenoterolo. Aversa, 28enne dorsista tesserato Fin, ha vinto i campionati italiani nei 200 m dorso ai primaverili e agli invernali accedendo ai Campionati europei dove è giunto in finale nei 200 m dorso.
Nel 2008 ha vinto ancora il titolo italiano dei 200 m e ha partecipato ai Giochi della XXIX Olimpiade di Pechino, senza superare le batterie dei 200 m dorso. È tornato a disputare una finale internazionale nel luglio del 2009, ottavo alle universiadi di Belgrado sempre nei 200 m.