Smog, dopo il flop nuovi provvedimenti VD|Galletti: “Subito pronti 12 milioni per il TPL”

di Redazione

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Smog, dopo il flop nuovi provvedimenti VD|Galletti: “Subito pronti 12 milioni per il TPL”

| mercoledì 30 Dicembre 2015 - 07:56

Un fondo da dodici milioni di euro subito disponibile per le iniziative dei Comuni sul trasporto pubblico locale e la mobilità condivisa. Questa una delle proposte avanzate del ministro dell’Ambiente Galletti per rispondere all’emergenza smog in occasione del vertice al ministero dell’ambiente.

Galletti ha poi spiegato che in caso di sforamento per più di 7 giorni consecutivi dei limiti di smog, i comuni possono decidere: l’abbassamento delle temperature del riscaldamento di 2 gradi,  limitare la velocità di circolazione di -20km/h o applicare sconti sui mezzi pubblici”.

Per fronteggiare l’emergenza si è dato vita ad un Comitato di coordinamento ambientale e una task force fra sindaci delle città metropolitane e i presidenti di regione, presieduta dal ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti. “È’ una grande alleanza, e’ un grande successo da ascrivere a regioni, comuni e al ministero” ha detto il ministro dell’Ambiente.

Il presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini ha dichiarato: “È necessario pensare ad un fondo straordinario per tutto ciò che serve per rottamare le auto più inquinanti, un fondo che dovrà avere una posta certa, a cui le Regioni dovranno contribuire per come potranno fare. Incentivare la sostituzione mezzi è importante per ridurre le emissioni“.

“Oggi si passa da interventi locali a una strategia nazionale con un coordinamento permanente che monitori la situazione e gestisca le misure messe in campo – ha detto il presidente dell’Anci Piero Fassino – Si è fatto un un passo avanti per adottare provvedimenti di natura strutturale che incidano sulla qualità ambientale del Paese. È la prima volta che si mette in campo una strategia nazionale”

I provvedimenti adottati dai comuni in varie città italiane non hanno dato i risultati sperati. Oggi ultimo giorno di divieti a Milano ma l’inquinamento non scende, anzi anche ieri le centraline hanno registrato valori oltre i limiti, e ciò preoccupa amministratori locali e cittadini. A Firenze niente macchine nella ztl fino al 31.

Durante questi primi giorni di blocco totale o parziale delle auto, sono stati diversi i trasgressori e numerose le multe inflitte da parte della polizia municipale.

Legambiente organizza un flash mob davanti alla sede del dicastero per protestare. Per il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni servono misure strutturali per due miliardi.

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