Cosa nostra ha messo le mani sul controllo dell’Ippodromo di Palermo. Il GIP del Tribunale di Palermo, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, ha disposto un provvedimento restrittivo – eseguito dai Carabinieri di Palermo – nei confronti di 9 indagati ritenuti a vario titolo responsabili di concorso esterno in associazione mafiosa, trasferimento fraudolento di valori aggravato in concorso e frode in competizioni sportive.
Palermo, le mani della mafia sull’Ippodromo: 9 arresti
Per otto degli indagati è stata disposta la custodia cautelare in carcere, per uno i domiciliari. L’inchiesta, denominata convenzionalmente “COrSA NOSTRA“, costituisce l’approfondimento di alcuni elementi investigativi acquisiti nell’operazione “TALEA” del dicembre 2017 e ha accertato come la mafia controllasse l’ippodromo di Palermo.