il giovane ha confessato
Le ordinanze sono state emesse dal gip di Lecce su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di 43 indagati, tra capi clan ed affiliati alla Sacra Corona Unita con l'accusa di associazione mafiosa
Sono state inoltre accertate irregolarità nelle esigue dichiarazioni dei redditi degli "strozzini" , che possedevano beni mobili e immobili per valori nettamente maggiori
Ha raggiunto la sua vittima sul posto di lavoro e dopo una breve e furiosa litigata, l'uomo ha colpito la donna con diverse coltellate all'addome e alle braccia, ma non contento le ha lanciato addosso della benzina per poi appiccare il fuoco con un accendino
In manette anche il presidente del gruppo Biancamano Spa. Secondo l'accusa i dirigenti arrestati avrebbero pilotato un bando di gara del Comune di Andria
L'episodio è avvenuto durante una festa di famiglia dove l'uomo si sarebbe appartato con la nipotina per poi masturbarsi. I carabinieri lo hanno arrestato con l'accusa di atti sessuali con minore
Rubavano, tagliando i teloni dei tir, materiale dai camion fermi in sosta nelle aree di servizio delle autostrade. La polizia ha così sgominato una banda composta da persone provenienti principalmente da Bitonto
Nel mirino degli investigatori è finito Mario Grande, già sorvegliato speciale e condannato tra l’altro negli anni Ottanta per aver organizzato in concorso con altri malviventi tre rapine
Un uomo incappucciato e armato di pistola è entrato nel locale e ha preso tutti i soldi, circa 3 mila euro, in assoluta calma, guardando anche con spavalderia le telecamere del locale
Il gruppo di banditi, per bloccare le strade limitrofe e assicurarsi una via di fuga, ha dato fuoco a tre pullman, un furgone e un tir
Beni per un valore complessivo di mezzo milione di euro, riconducibili a una famiglia di Gravina, in provincia di Bari, sono stati posti sotto sequestro dagli uomini della Direzione Investigativa Antimafia di Bari
Minacciandolo con un coltello hanno condotto uno studente di 21 anni in un seminterrato e, nel tentativo di rapinarlo, gli hanno versato della candeggina negli occhi. Poi, visto che il malcapitato non aveva soldi con sé, gli aggressori sono fuggiti lasciandolo rinchiuso
Oltre 100 uomini tra agenti e militari della questura e del comando provinciale dei carabinieri, hanno arrestato una ventina di esponenti del clan operante ad Andria e nelle zone limitrofe
''Abbigliamento consigliato per una visita ginecologica: gonna e calze autoreggenti'': un foglio con questa scritta è stato appeso sulla parete di un ambulatorio di ginecologia di un consultorio di Gallipoli
Scontro frontale nella notte tra la Matiz Daewoo sulla quale viaggiavano le tre giovani ed una Fiat Punto. Le due persone a bordo della Fiat sono rimaste ferite ma non sarebbero in pericolo di vita
Sono dieci le persone coinvolte nell'operazione "Malavita" che ha interessato, dalle prime ore di questa mattina, oltre 100 poliziotti e le unità cinofile nel Brindisino
Tra i fermati esponenti di Forza nuova e persone già note alle forze dell'ordine. L'episodio eclatante è stato l'assalto di un Ufficio postale che ha provocato il malore di un'anziana
La norma recepisce una direttiva ministeriale che autorizza l'utilizzo terapeutico dei derivati della cannabis su tutto il territorio nazionale
I carabinieri hanno confiscato beni per 50 milioni di euro a Saverio Sorangelo, 59 anni, pluripregiudicato di Gravina (Bari) ritenuto affiliato al clan mafioso Mangione-Gigante-Matera
L'organizzazione criminale era dedita all'importazione di eroina e cocaina dall'Olanda verso l'Italia e in particolare in Toscana, Puglia, Lombardia, Friuli Venezia Giulia,Veneto ed Emilia Romagna
Le indagini coordinate dalla Procura di Taranto, hanno permesso di individuare un canale di approvvigionamento della droga che dal brindisino veniva poi spacciata nella zona prossima al capoluogo jonico
Secondo la Digos, nei giorni delle manifestazioni dello scorso dicembre generarono disagi, disservizi e obbligarono con la forza imprenditori e commercianti a chiudere le proprie attività
Una delle due madri coinvolte ha denunciato e chiesto 50 mila euro di risarcimento all'Asl a causa dello choc subito che le avrebbe fatto perdere il latte naturale
