Mafia Capitale, la difesa del capogruppo regionale Pd

di Redazione

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Mafia Capitale, la difesa del capogruppo regionale Pd

| martedì 09 Giugno 2015 - 14:28

“Non ho mai presentato emendamenti per Comune o municipi, Buzzi mente”.

Si difende il capogruppo Pd in Regione Marco Vincenzi accusato da Buzzi di aver fatto approvare in Consiglio comunale emendamenti per far ottenere dei fondi ad Ostia. Vincenzi prima si dimette e nello stesso momento si difende: “In merito a notizie che mi riguardano pubblicate questa mattina dagli organi di stampa, smentisco di aver presentato in Consiglio regionale emendamenti per finanziare il comune di Roma o i suoi municipi. Non corrispondono nel modo più assoluto a verità e sono destituite di fondamento, quindi, le affermazioni di Salvatore Buzzi su un mio presunto interessamento per far ricevere al municipio di Ostia 600mila euro o qualsiasi altra cifra”

Vincenzi prosegue parlando dei suoi incontri con Buzzi: “Di conseguenza, e lo sottolineo per evitare qualsiasi fraintendimento, non possono essere stati approvati in Consiglio regionale emendamenti del sottoscritto per elargire fondi ad Ostia – sottolinea – agli altri municipi della Capitale o al comune di Roma. Ho visto due volte Salvatore Buzzi su sua sollecitazione – continua Vincenzi – e nel corso degli incontri mi aveva chiesto di intercedere per far ottenere fondi ad Ostia. Una richiesta alla quale non ho dato alcun seguito”.

“D’altra parte, anche il Ros dei carabinieri – prosegue – non ha trovato alcun riscontro alle affermazioni, false, di Salvatore Buzzi come è facile evincere dalle conclusioni dell’informativa dei militari dell’Arma che hanno scritto – cito testualmente – “Allo stato delle attuali conoscenze investigative, e dal contesto delle telefonate/dialoghi intercettati, non si è in grado di indicare se …. i 600mila euro da ottenere con l’aiuto di Marco Vincenzi siano stati finanziati da parte della Regione Lazio. I carabinieri si limitano solo ad una presunzione che, lo ripeto ancora una volta, non ha alcun riscontro nella realtà dei fatti”.

“Per questo continuo ad essere sereno ed avere piena fiducia e rispetto nell’attività della Magistratura. Mi riservo infine di tutelare nelle sedi competenti – continua Vincenzi – la mia immagine e onorabilità, oltre che quella della Regione Lazio, da notizie palesemente false su emendamenti per favorire gli affari illeciti di mafia capitale che non ho mai presentato, come purtroppo è già accaduto leggendo questa mattina alcuni organi di stampa”.

“Sottolineo – conclude Vincenzi – che non ho ricevuto alcun avviso di garanzia e ribadisco di essere assolutamente estraneo da qualsiasi responsabilità. Nell’interesse del gruppo Pd alla Regione, dell’Amministrazione regionale e del Partito Democratico, rassegno le dimissioni da capogruppo ringraziando i colleghi consiglieri per la fiducia che mi hanno accordato”.

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