Vladimir Putin ha inaugurato il nuovo ponte che collega la Russia alla Crimea a bordo di un camion arancione.

Il ponte, simbolo del Cremlino, è lungo 19 chilometri e mira a ridurre l’isolamento della penisola annessa da Mosca nel 2014: infatti collega la penisola di Kerk (Crimea) alla penisola di Taman, sita nel sud della Russia.

La costruzione del ponte ha suscitato le polemiche dell’Ue

Il ponte della ‘discordia’ che collega Crimea e Russia ha suscitato delle polemiche. Volodymyr Groysman, primo ministro dell’Ucraina, in un’intervista rilasciata ad Afp, ha dichiarato che la costruzione del ponte viola il diritto internazionale.

“La Russia ha costruito il ponte di Kerc per la penisola di Crimea senza il consenso dell’Ucraina”, ha sentenziato un portavoce del servizio di politica estera dell’Unione europea. “È un’altra violazione della sovranità e dell’integrità territoriale dell’Ucraina da parte della Russia”, viene ribadito in una nota.

Netta la posizione dell’Unione Europea, che “continua a condannare l’annessione illegale della Crimea e di Sebastopoli da parte della Russia e non riconoscerà questa violazione del diritto internazionale”.