BlackBerry Messenger | La sfida a Whatsapp

di Francesco Reina

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BlackBerry Messenger | La sfida a Whatsapp

| giovedì 24 Ottobre 2013 - 11:48

Molti lo definiscono come il concorrente che soppianterà definitivamente Whatsapp, altri lo ritengono un totale fallimento, ma il neo arrivato sull’App Store e Play Store, BlackBerry Messenger, ha già riscosso un enorme successo contando circa 5 milioni di utenti registrati soltanto nelle prime settimane.

BlackBerry Messenger è stato uno dei maggiori punti di forza dei famosi smartphone prodotti da Blackberry Limited ed è stata tra le prime applicazioni al mondo a permettere lo scambio di messaggi in real-time utilizzando internet anziché le tradizionali reti gsm: vediamo subito come configurarlo.

Alla prima apertura dell’applicazione verrà richiesto di inserire il nostro indirizzo e-mail e successivamente si verrà messi in una sorta di lista attesa: questo perché Bbm era già stato lanciato sugli store qualche settimana fa, ma a causa dell’enorme affluenza vi sono stati una serie di disservizi che lo hanno reso quasi inutilizzabile. Dopo aver ricevuto l’e-mail da parte di Blackberry all’indirizzo inserito precedentemente che autorizza l’utilizzo dell’applicazione, si può procedere con la semplice configurazione iniziale che richiede l’inserimento del nostro paese di provenienza, la nostra data di nascita e l’eventuale creazione di un Blackberry ID, dopodichè è già possibile utilizzare l’applicazione, che non presenta particolari differenze rispetto alle concorrenti.

Particolare peculiarità di questa applicazione è però che, oltre il numero di telefono, consente di essere aggiunti anche attraverso un Pin, una sorta di codice univoco per ogni account o dispositivo, permettendo così di non dare necessariamente il proprio numero all’interlocutore per poter chattare. Nonostante la grafica molto curata e la generale fluidità, l’applicazione, essendo ancora in fase embrionale, presenta non pochi problemi di crash.

Il bombardamento mediatico anche attraverso le pubblicità di applicazioni concorrenti come Line e WeChat, ha portato tutti gli utenti ad essere un po’ confusi circa la scelta dell’applicazione da utilizzare per l’instant messaging: sostanzialmente non ci sono ancora differenze notevoli tra un’app e l’altra e l’utente, più che per una questione di funzionalità, dovrebbe scegliere in base al gusto estetico.

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