Adriano Galliani rimane al Milan | Berlusconi: “Avremo due amministratori delegati”

di Domenico Giardina

» Sport » Adriano Galliani rimane al Milan | Berlusconi: “Avremo due amministratori delegati”

Adriano Galliani rimane al Milan | Berlusconi: “Avremo due amministratori delegati”

| sabato 30 Novembre 2013 - 13:54

Colpo di scena in casa rossonera. Adriano Galliani rimane amministratore delegato del Milan. Dopo il vertice di ieri tenutosi ad Arcore è arrivata la comunicazione all’Ansa del patron, Silvio Berlusconi: “Galliani rimane al suo posto, al Milan è ritornata la serenità”. Non si conosce con esattezza il contenuto del dialogo tra Berlusconi e Galliani, e nemmeno è dato sapere se si tratti di una fiducia a tempo indeterminato oppure no.

La decisione si può definire salomonica in quanto adesso “il Milan avrà due amministratori delegati. Adriano Galliani con la delega al settore sportivo e Barbara Berlusconi con la delega agli altri settori dell’attività sociale. Da parte mia – conclude – ho promesso di essere più vicino alla società e alla squadra”.

Rimane il fatto che si tratta di una marcia indietro inaspettata, alla luce delle dichiarazioni rilasciate dall’amministratore delegato e di quella che appare come una frattura insanabile tra il dirigente e Barbara Berlusconi. Il presidente onorario rossonero sarebbe dovuto essere a Milanello in queste ore e con tutta probabilità avrebbe dato l’annuncio alla squadra e ai tifosi direttamente dal centro tecnico rossonero. L’incontro con i giocatori non è potuto avvenire a causa delle avverse condizioni meteo che impedivano lo spostamento in elicottero da Arcore.

Galliani ha così commentato le dichiarazioni del patron: “Quando parla il presidente, parla a nome di tutti. Le parole del presidente sono sacre, per quanto mi riguarda, da 34 anni, prima ancora del Milan. Non devo confermare io le parole di Berlusconi, perché non si commentano mai”

Si chiude, proprio alla vigilia di Catania-Milan, una settimana burrascosa in casa rossonera. Ieri Galliani aveva parlato di “grave danno d’immagine alla sua persona” e adesso sembra che le rassicurazioni ricevute lo abbiano convinto a rimanere alla guida della società. Ma quanto accaduto in questi giorni non può lasciare indifferenti e segna sicuramente una frattura tra il vecchio e il nuovo corso della squadra. L’impressione è che Berlusconi abbia potuto chiedere all’ad di rimanere quantomeno fino a fine stagione per evitare burrascosi smottamenti societari in un momento così difficile. Per poi lasciare in grande stile a fine campionato, magari dopo aver raddrizzato una stagione nata storta.

In mezzo a tutte queste ipotesi, un’unica certezza: quel muro granitico attorno alle vicende di casa Milan che lasciava trapelare ben poco di quanto accadeva all’interno dello spogliatoio e anche tra le segrete stanze dirigenziali, è romai del tutto sgretolato. Segno anche questo di un’epoca che volge ormai al termine.

 

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820