Chi è Babbo Natale? Le leggende sul personaggio più atteso dell’anno da i bambini di tutto il mondo sono tante e diverse a seconda delle culture. Tutte però sono riconducibili a San Nicola di Bari, nato nel 270 d.c., eletto vescovo di Myra, un’antica città dell’attuale Turchia.

Di lui si narra che abbia placato una tempesta in mare, resuscitato tre scolari uccisi da un oste, salvato tre sorelle dalla prostituzione donando al padre tre sacchetti d’oro da usare come dote. Quando il vescovo morì, il 6 dicembre, alla sua tomba si susseguono i pellegrinaggi di fedeli da ogni dove. Divenne presto il Santo protettore dei bambini e il più amato tra i santi: fu lui che si prese l’onore e l’onere dei doni.

Vissuto nell’epoca in cui venne stabilito il 25 dicembre come data di celebrazione della nascita di Gesù, la sua storia fu presto associata alla nascita di Babbo Natale, un personaggio vicino ai bambini, che porta loro dei doni e accontenta i loro desideri. Negli anni attorno alla sua figura e alla sua storia sono state scritte molte cose: dal viaggio a bordo di una slitta trinata da magiche renne, alla sua passione per latte e biscotti, mangiati dopo essere passato dal camino per portare i regali, ma solo ai bambini buoni!

La figura di Santa Claus, Babbo Natale per gli italiani, è cambiata radicalmente rispetto ai secoli scorsi, subendo tre principali trasformazioni: la prima, quella in cui veniva associata a San Nicola stesso, indossando quindi gli abiti di un vescovo; la seconda, derivante da un uomo realmente esistito in carne e barbuto, che ha ispirato il Fantasma del Natale presente in Canto di Natale di Charles Dickens; infine la terza, quella attualmente conosciuta, mostrata per la prima volta in una pubblicità della Coca Cola negli anni ’30, che rappresenta lo stesso uomo panciuto ma in abiti rossi e bianchi.

Ecco il messaggio di Santa Claus direttamente dal villaggio della Finlandia: