Zynga, la società di San Francisco specializzata nello sviluppo di videogiochi, ha dato il via libera al pagamento in Bitcoin per i propri servizi.
La software house, che è stata resa famosa grazie ai giochi online integrati nei social network come FarmVille 2 e CastleVille ha annunciato la possibilità di pagare i contenuti in-app attraverso BitPay.
“Non vediamo l’ora di capire dai nostri giocatori cosa ne pensano della scelta e continuiamo nel nostro sforzo per garantire la migliore esperienza di gioco possibile” ha dichiarato il portavoce Dani Dudeck. E la moneta, secondo Mt. Gox, tocca nuovamente i 1045 dollari.
Una proprietà negativa del Bitcoin sta proprio nella continua fluttuazione del valore, e se a gennaio 2013 la valuta era stabile sui 13 dollari, soltanto 12 mesi dopo valeva ben 1238 dollari, ma con un conseguente crollo a 640 dollari in seguito alla decisione da parte della Banca centrale cinese di vietarne l’uso.
