La bambina vestita da Belen: c’è limite al trash?

di Matilde Speciale

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La bambina vestita da Belen: c’è limite al trash?

| giovedì 06 Marzo 2014 - 15:40

Carnevale è una festa tanta amata perché per un giorno possiamo essere qualcosa di diverso, possiamo travestirci in quello che ci piace o scatenare la fantasia e sbizzarrirci con costumi del tutto originali.

Ma certe cose vanno oltre la fantasia. Selvaggia Lucarelli ha postato sulla sua bacheca di Facebook una foto di una bambina vestita con lo stesso abito che ha indossato Belen a Sanremo nel 2012, quando è stata paparazzata per la sua famosa “farfallina” sull’inguine.

“La baby Belén è l’abisso” commenta la blogger. Tutto è riprodotto fedelmente. L’abito, la farlallina, anche lo sguardo smaliziato probabilmente. E i commenti si sono scatenati. Specie contro i genitori della bambina accusati di cattiva educazione, quasi tendente all’istigazione alla pedopornografia.

Ma c’è un limite al trash? C’è un limite all’emulazione? C’è un limite per una bambina che forse non ha nemmeno 7 anni? Forse semplicemente i negozi di giocattoli si sono adeguati e non vendono più i vestiti da principessa ma quelli da showgirl. Ma forse sarebbe il caso di non comprarli. Anche se le bambine insistono.

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