Un lavoro certosino, paziente, di erosione dei capitali dei clienti. Una truffa durata per ben 18 anni e che ha fruttato a un promotore finanziario di Faenza di 48 anni, ben tre milioni di euro.

A scoprirlo sono stati gli uomini del Comando provinciale della guardia di finanza di Ravenna, ma l’uomo avrebbe truffato clienti in tre regioni: Lombardia, Toscana ed Emilia Romagna. Diversi i modi in cui l’ormai ex promotore – è stato subito radiato dall’Albo professionale dalla Consob – sottraeva il denaro ai malcapitati clienti: dall’accensione di conti correnti al riscatto di prodotti finanziari, sempre a loro insaputa.

I truffati erano rassicurati attraverso falsi rendiconti su carta intestata di un gruppo bancario, che si è costituito parte lesa nella vicenda. Ad andare in fumo i risparmi di molte famiglie, che hanno appreso solo dopo l’operazione della Finanza di aver perso i propri soldi. In particolare un’anziana signora è stata truffata per oltre 700mila euro.

A destare i sospetti delle Fiamme gialle, il tenore di vita eccessivo dell’uomo, incompatibile con quanto dichiarato al fisco.

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