Attenzione alle truffe via email: i consigli su come evitarle

di Francesco Reina

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Attenzione alle truffe via email: i consigli su come evitarle

| venerdì 04 Aprile 2014 - 11:04

La casella di posta elettronica ha rivoluzionato le vite di molte persone: la possibilità di scambiare messaggi in tempo reale, senza alcun costo e includendo file di qualsiasi tipo ha semplificato in maniera esponenziale l’ambito lavorativo di tantissimi utenti. Ma le insidie, soprattutto nel web, si nascondono dietro ogni angolo, o meglio, dietro ogni indirizzo e-mail.

Spam – il sistema attraverso cui si inviano pubblicità indesiderate direttamente nella nostra casella, che nel 2013 ha costituito persino il 90% del totale delle email in giro per il web – è ormai un termine a molti noto, ma in pochi conoscono lo Scam, la cosiddetta “Truffa alla nigeriana”.

Vi è mai capitato di ricevere email da indirizzi dalla forma abbastanza affidabile ma nel cui contenuto si parlava di invio di denaro o di ricezione di un’eredità da un fantomatico sceicco arabo senza prole?

“Spero ciò ti arrivi in tempo utile. Ho fatto un viaggio in Madrid (Spagna) e durante il mio soggiorno i miei documenti sono stati rubati insieme al mio passaporto internazionale e la mia carta di credito che si trovava nella mia borsa. […] In tutto ciò ho pensato di ricorrere al tuo aiuto per far sì che io possa quanto meno tornare in patria : pensavo di chiederti un modico prestito che ovviamente ti restituirò non appena sarò tornato…”.

Questa è soltanto una delle tante email di scam che quotidianamente invadono le caselle di posta di tutto il mondo, e se qualcuno dopo le prime 3 righe ha già pressato sul tasto “Elimina”, altri, incuriositi dalla colloquiale forma con cui è stata scritta, tendono a rispondere e, in alcuni casi, a cascare nella truffa inviando denaro o persino dati sensibili, come il numero di carta di credito.

Una truffa a costo zero, insomma: la gratuità delle email permette di inviarne infinite e il truffatore, tra le centinaia di migliaia di messaggi inviati, ovviamente tramite un apposito programma che automatizza il processo, ha una grande possibilità di trovare almeno una persona che caschi nella sua trappola.

Come evitarle? Se per lo spam basta pressare qualche tasto per non trovare più email del tipo tra la posta ricevuta, lo stesso, purtroppo, non vale per lo scam. L’unica soluzione risiede nel buonsenso dell’utente: il primo consiglio è quello di prendere nota dell’indirizzo email da cui viene ricevuto il messaggio e di ricercarlo online per scoprire se, tramite lo stesso, sono già state truffate altre persone. Il secondo consiglio è, ovviamente, di evitare assolutamente l’invio di dati sensibili online, anche a persone fidate: se proprio avete necessità di farlo, comunicateli oralmente tramite una chiamata, ma non lasciate tracce permanenti online o sul proprio computer o dispositivo.

Ricordate, comunque, che le email non sono ovviamente l’unico mezzo attraverso cui vengono attuate le truffe.

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