Nuove terapie antiaging e trattamenti a base di fili di sospensione riassorbibili per il collo e il terzo inferiore del viso: sono le nuove regole della bellezza dettate dalla Società Italiana di Medicina Estetica, che si appresta ad aprire il XXXV Congresso Nazionale a Roma.
“Come società scientifica, siamo molto attenti e agiamo con grande prudenza prima di dare il consenso a una nuova metodologia o ad un nuovo prodotto – è stato spiegato nel corso della conferenza stampa di presentazione del congresso di stamane, 23 maggio – Le novità, che siano una tecnologia o un device, ricevono il via libera dalla SIME solo dopo aver dimostrato di avere un margine di sicurezza assolutamente elevato e, naturalmente, di essere efficace”, basando la propria filosofia sulla sulla prevenzione, “che dà sempre i suoi frutti, come possiamo notare con i pazienti che ci seguono da decenni. La medicina estetica segue il paziente, durante tutta la vita, attraverso tutte le sue fasi. La prevenzione, oltre a mantenere la pelle e il corpo giovani in maniera naturale, consente di rinviare i trattamenti più invasivi, più avanti nel tempo”.
Uno dei temi principali del congresso di quest’anno sarà la medicina estetica in ambito maschile. Se prima gli uomini ricorrevano al medico estetico accompagnati dalla moglie o dalla fidanzata, oggi lo fanno di propria iniziativa: “Tra l’altro – evidenziano gli specialisti SIME – non vengono solo per ‘correggere’, perchè anche loro hanno capito l’importanza della prevenzione. Gli uomini ad esempio sono molto attenti alla prescrizione cosmetica, perchè si rendono conto che la pelle avrà dei benefici, utilizzando dei cosmetici ad hoc, ovviamente interamente dedicati a loro e completamente diversi da quelli delle donne. Non c’è azienda di cosmetici di un certo livello ormai che non abbia la sua linea ‘maschile’ ed è giusto che sia cosi, perchè la pelle dell’uomo ha delle caratteristiche e delle necessità completamente diverse da quelle della donna. Differenze di genere che si rispecchiano anche nei trattamenti; il labbro dell’uomo, ad esempio non può essere trattato come quello di una donna. Stessa cosa vale per i trattamenti a base di tossina botulinica”.
Proprio quest’ultima celebra quest’anno il decimo anniversario dalla prima approvazione in Italia in ambito estetico, prodotta da Allergan per il trattamento delle rughe glabellari: pochi farmaci sono supportati da una così ampia letteratura scientifica come la tossina botulinica di tipo A, che risulta essere uno dei farmaci su cui è stata condotta la più ampia ricerca nel mondo. Agisce rilassando i muscoli e bloccando gli impulsi nervosi che inducono le contrazioni muscolari: va utilizzato per trattare le cosiddette rughe dinamiche, al fine di ridurre la presenza di rughe “a riposo”.
Ma attenzione: “Lesperienza dello specialista adeguatamente formato è fondamentale per somministrare il trattamento in modo corretto e ottenere un volto dall’aspetto rilassato e naturale”.
