L’Unione Europea ha approvato le nuove norme relative alla riduzione dei costi per il traffico di dati in roaming: nel dettaglio, a partire dal 1 luglio 2014, il costo della navigazione sarà ridotto del 55,5%, passando da 45 a 20 centesimi per megabyte consumato. Anche le telefonate e i messaggi subirando una riduzione del prezzo: chiamare all’estero costerà 19 centesimi al minuto, -21% rispetto agli attuali 24 centesimi, mentre ricevere costerà 5 centesimi, a fronte dei 7 attuali; gli sms costeranno 6 centesimi anziché gli 8 attuali.

Gli operatori di telefonia mobile in Europa potranno inoltre offrire condizioni speciali per i servizi di roaming, permettendo, in alcuni casi, di scegliere un operatore del paese di destinazione per alcuni servizi dati.

“L’abbattimento dei prezzi del roaming dati quest’estate è un’ottima notizia per tutti noi. Ma non basta. Che senso hanno le tariffe roaming in un mercato unico? Spero che entro la fine dell’anno si raggiunga un accordo per abolirle del tutto. Il Parlamento ha fatto la sua parte, ora tocca agli Stati membri chiudere i giochi”, ha commentato Neelie Kroes, Vicepresidente della Commissione europea e Commissaria responsabile dell’Agenda digitale: è infatti tra le intenzioni dell’UE quella di eliminare del tutto le tariffe del roaming.