Venezia71, il Leone va al film svedese | Doppia Coppa Volpi per Hungry Hearts /FOTO

di Roberta Impallomeni

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Venezia71, il Leone va al film svedese | Doppia Coppa Volpi per Hungry Hearts /FOTO

| domenica 07 Settembre 2014 - 07:38

È il film svedese A pigeon sat on a branch reflecting on existence del regista Roy Andersson il vincitore del Leone d’Oro della 71a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Un film che divide la stampa di settore, che aveva accolto freddamente la prima proiezione del film.

La pellicola è davvero bizzarra e si compone di diversi quadri. Unico filo conduttore sono due venditori ambulanti di articoli per feste che conducono un viaggio attraverso le mille sfaccettature della vita umana. Peccato che la pellicola, sebbene interessante, ci sia apparsa troppo frammentaria nel complesso. Si salva per l’ironia di alcune scene, ma si deprezza per l’incomprensibilità di altre.

Divergenti i pareri anche sull’assegnazione della Coppa Volpi, che ha premiato doppiamente il film italiano Hungry Hearts, assegnando il premio per la miglior interpretazione maschile e femminile ai due protagonisti del film di Saverio Costanzo, Adam Driver e Alba Rohrwacher. I favoriti Oppenheimer e Koncalovskij si accontentano rispettivamente del Gran Premio della Giuria e del Leone d’Argento.

Delusione per l’esclusione dai premi, già ventilata prima della cerimonia, degli altri due film italiani in concorso, Anime nere e Il giovane favoloso. Rimane a bocca asciutta anche Birdman, che comunque, ne siamo certi, recupererà in sala.

Meritato, invece, il premio Marcello Mastroianni per l’attore emergente assegnato al giovanissimo Romain Paul, bravo nella sua prova di recitazione come protagonista del film francese Le dernier coup de marteau.

Ecco l’elenco di tutti i film premiati:

Premio Venezia Classici Miglior documentario sul cinema ad Animata resistenza di Francesco Montagner e Alberto Girotto (Italia)

Premio Venezia Classici Miglior film restaurato a Una giornata particolare di Ettore Scola (1977, Italia, Canada)

Venezia Opera Prima Luigi de Laurentis a Court di Chaitanya Tamhane (India)

Orizzonti Miglior Cortometraggio a Maryam di Sidi Saleh (indonesia)

Premio speciale Orizzonti migliore interpretazione maschile o femminile a Emir Hadžihafizbegović per These are the rules di Ognjen Sviličić (Croazia, Francia, Serbia, Macedonia)

Premio speciale Giuria Orizzonti a Belluscone, una storia siciliana di Franco Maresco (Italia)

Premio Orizzonti miglior regia a Naji Abu Nowar per Theeb (Giordania, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Regno Unito)

Premio Orizzonti miglior film a Court di Chaitanya Tamhane (India)

Premio speciale della giuria a Sivas di Kaan Müjdeci (Turchia, Germania)

Premio migliore sceneggiatura a Rakhshan Banietemad e Farid Mostafavi per il film Ghesseha (Tales) di Rakhshan Banietemad (Iran)

Premio Marcello Mastroianni attore/attrice emergente a Romain Paul di Le dernier coup de marteau (Francia)

Coppa Volpi miglior interpretazione maschile a Adam Driver per Hungry Hearts (Italia)

Coppa Volpi miglior interpretazione femminile a Alba Rohrwacher per Hungry Hearts (Italia)

Gran premio della giuria a The look of silence di Joshua Oppenheimer (Danimarca, Finlandia, Indonesia, Norvegia, Regno Unito)

Leone d’argento miglior regia ad Andrej Končalovskij per The postman’s white nights (Russia)

Leone d’oro miglior film a A pigeon sat on a branch reflecting on existence di Roy Andersson (Svezia, Germania, Norvegia, Francia)

 

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