L’ennesima tragedia familiare italiana ha avuto luogo in provincia di Varese, a Jerago con Orago: una lite in famiglia è finita nel sangue. Un uomo di sessantaquattro anni, Luciano Borile, ha accoltellato il cognato, Angelo Crespi, al culmine di una violenta discussione.
L’omicidio è avvenuto le primo pomeriggio in via XX settembre: il litigio tra i due sarebbe scoppiato per motivi legati ad alcuni dissidi familiari. Sul luogo i soccorritori del 118 e le forze dell’ordine. L’accoltellatore sarebbe rimasto ferito: è stato lui a chiamare i carabinieri e a costituirsi.
Secondo le prime ricostruzioni i litigi tra i due cognati andavano avanti da tempo. Borile dopo aver accoltellato Crespi al torace ha chiamato le forze dell’ordine: “Ho ucciso mio cognato, venite a prendermi”.