Mano pesante della Fis (federazione internazionale dello sci) nei confronti della violinista-sciatrice Vanessa Vanakorn Mae. La federazione ha infatti sanzionato l’atleta con una squalifica di quattro anni per aver truccato quattro gare di qualificazione ai giochi olimpici.

Per conquistare l’accesso alle olimpiadi invernali di Sochi, la violinista aveva ottenuto i punteggi necessari truccando le quattro prove di gigante sulle nevi slovene di Krvavec il 18 e il 19 gennaio scorso.

La Vanankorn aveva organizzato le prove su iniziativa del suo manager. Le indagini condotte sulla base del report della federazione slovena, hanno evidenziato alcune evidenti e imbarazzanti anomalie: le condizioni meteo di Krvavec, infatti, non consentivano l’organizzazione di una gara regolare e, come se non ciò non bastasse, tra prima e seconda manche il tracciato non è stato modificato (così come da regolamento).

L’artista 36enne nata a Singapore ma di nazionalità inglese, aveva gareggiato alle Olimpiadi invernali di Sochi rappresentando la Thailandia. Deludente il risultato: 67° e ultimo posto nella gara olimpica di gigante. L’inchiesta ha portato alla squalifica anche di 5 addetti: l’italiano Fabio De Cassan (delegato tecnico; stop di 1 anno) e gli sloveni Borut Hrobat, Matiaz Goltez, Vlado Makuc e Uros Sinkovec.