L’attore Carlo delle Piane è stato trasportato d’urgenza al Policlinico Gemelli dove si trova ricoverato in prognosi riservata. Il malore intorno alle 19 nella sua abitazione nel quartiere Balduina a Roma, poi la corsa verso l’ospedale. Secondo quanto si è appreso, le condizioni sono serie e nei prossimi giorni verranno effettuati ulteriori accertamenti neurologici.
Nato nel 1936, Carlo Delle Piane ha debuttato con il grande Vittorio de Sica a soli 12 anni con il film “Cuore” diretto da Duilio Coletti. Poi lavorò anche con Totò in “Guardie e ladri” di Monicelli. Dagli inizi della sua carriera, ha girato oltre cento film al fianco dei più grandi artisti del cinema italiano: da Totò a Aldo Fabrizi, da Gassman ad Alberto Sordi. La sua popolarità con il grande pubblico la deve al regista bolognese Pupi Avati che lo ha scelto nel 1977 per il ruolo di Dante in “Tutti defunti.. tranne i morti”. Il film ha segnato l’inizio di un lungo e fortunato sodalizio artistico.
Tra i tanti suoi film diretti da Avati ricordiamo Regalo di Natale (1986), interpretazione che gli è valsa la Coppa Volpi alla Mostra del cinema di Venezia, “Una gita scolastica” con il quale ha vinto sia il premio Pasinetti al Festival di Venezia nel 1983 che il premio come miglior attore ai Nastri d’Argento nel 1984, “Festa di laurea”, “La via degli angeli”, “I cavalieri che fecero l’impresa”.
