E’ morto Steve Strange, 55 anni, leader dei Visage. Secondo le prime indiscrezioni sarebbe morto nella notte per un attacco cardiaco mentre si trovava a Sharm El-Sheik.
Ne ha dato conferma l’amministratore dell’etichetta August Day Recordings, con cui il cantante era in contratto, Marc Green: “Steve è morto nel sonno a causa di una crisi cardiaca. La sua famiglia, i suoi compagni di gruppo e i suoi amici sono distrutti da questa terribile e improvvisa notizia, e richiedono riservatezza in un momento così difficile”.
Steve Strange, (vero nome Steven John Harrington) era salito alla fama con i Visage agli inizi anni ’80, pionieri del movimento ‘New Romantic’ che in quel periodo era all’apice della fama. Il singolo che li portò alla fama fu ‘Fade To Grey’. I Visage, dopo lo scioglimento avvenuto nel 1985, si erano riuniti nel 2004, ma erano tornati attivi a livello discografico solo nel 2013, con l’uscita di ‘Hearts And Knives‘ a cui è seguita poi la pubblicazione di ‘Orchestral‘ a dicembre 2014, in cui la band ha proposto alcune delle loro hit più celebri, riarrangiate dall’Orchestra Filarmonica di Praga.
Strange aveva confessato di essere stato tossicodipendente negli anni ’80, un errore che ha sempre considerato “il più grave” di tutta la sua vita, poiché gli ha portato diversi problemi finanziari e di salute.
In rete arrivano i tributi da tutto il mondo musicale e non. Simon Le Bon lo ha ricordato come “uno dei grandi del New Romantic”, mentre Boy George si è detto “affranto” dopo aver ricevuto la notizia.
Ieri sera sul palco del Festival di Sanremo è stato salutato dagli Spandau Ballet, alla fine della loro esibizione live all’Ariston.
